Pubblicato in data Agosto 3, 2022

Dalla mia “Finestra sul Distretto” Nelle ultime settimane ho cercato di guardare più lontano del solito, ed ho visto cose interessanti.

In Europa un’importantissima Società Multinazionale farmaceutica, la Evotec, ha annunciato di aver acquisito Rigenerand, azienda del Distretto Mirandolese attiva nel campo delle terapie tumorali avanzate a base di staminali. Secondo Massimo Dominici, fondatore e CSO di Rigenerand e Professore di Oncologia all’Università di Modena e Reggio Emilia, “la combinazione di Rigenerand ed Evotec è un’opportunità unica di crescita e una naturale evoluzione per il nostro team”. Complimenti a tutto lo Staff di Rigenerand!

In Cina la provincia dello Zhejiang (350 milioni di abitanti) ha sviluppato una piattaforma industriale attraverso la HIA (Health Industry Association), che rappresenta oltre 200 aziende. L’insediamento si sviluppa su 240 chilometri quadrati a cavallo di un tratto di strada lungo 33 chilometri che lo collega a stazioni ed aeroporto. La HIA ha stipulato accordi di collaborazione con l’Università di Stanford ed è gestita da un management formato negli USA. Lo studio di consulenza milanese che li rappresenta è venuto a visitare una piccola azienda del Distretto. Queste sono le realtà con cui dovremo confrontarci, e le dimensioni contano. Anche le Multinazionali avranno i loro problemi, ma comunque sono ben rappresentate da Confindustria. Le Piccole e Medie Imprese si possono accodare, contando in proporzione al numero dei loro dipendenti, oppure sono tagliate fuori. Se hanno un buon patrimonio di “intangibles” (competenze, idee e potenzialità) possono aspirare ad essere acquisite. L’importante per il Distretto, per l’Italia e per l’Europa è che quel patrimonio rimanga dov’è. Certo, se i nostri piccoli imprenditori fossero capaci di fare come i tedeschi …

In Germania, nella Regione di Norimberga, circa 240 imprese si sono organizzate presentandosi al mercato come Medical Valley. Partecipano a Fiere ed Eventi, si sono strutturati per aiutare le Imprese a crescere e sono molto bravi nella comunicazione. Nel Distretto Mirandolese non comunichiamo neppure tra di noi.

In Italia i 19 Partecipanti al Progetto Europeo ImPure hanno concluso i lavori dell’importante progetto di innovazione del valore di 7,5 milioni di euro, di cui 5,8 milioni di euro a carico dell’Unione Europea.  Il Consorzio dei partecipanti era formato da 13 Aziende, tra cui il sottoscritto editore del portale distrettobiomedicale.it4 Università e 2 Centri di ricerca di 8 Stati diversi: Grecia, Regno Unito, Italia, Spagna, Francia, Norvegia, Belgio e Slovenia.

A Mirandola, nel frattempo, è venuto a mancare Libero Luppi, uno dei primi protagonisti del Distretto Biomedicale. Ciao Libero.

alberto.nicolini@innovabiomed.it