Quello dei dispositivi medici è un settore che in Italia genera 16,7 miliardi di euro comprensivi di mercato interno ed export e conta 4.546 aziende, che occupano 112.534 dipendenti (dati del Centro studi Confindustria Dispositivi Medici). Convegni scientifici, approfondimenti tecnici e occasioni di networking per favorire l’innovazione in campo biomedico sono al centro della terza edizione di Innovabiomed dal titolo “THE TRANSITION IN HEALTHCARE”, in programma martedì 24 e mercoledì 25 maggio 2022 nel Centro Congressi Palaexpo di Veronafiere. Innovabiomed favorisce l’incontro e il confronto fra imprese del settore biomedicale e fornitori specializzati, medici, amministratori e personale della sanità, professionisti, investitori, start-up, ricercatori, docenti e giovani interessati al settore.
Innovabiomed è patrocinato da Regione Veneto, Provincia di Verona, Comune di Verona, Università di Verona, Università di Padova, Federazione Regionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri del Veneto. Partner di Innovabiomed sono Confindustria Dispositivi MediciConfimi Industria Sanità e Fondazione Cariverona, che parteciperanno all’evento con i rispettivi presidenti Massimiliano Boggetti, Massimo Pulin e Alessandro Mazzucco.

Il programma della due giorni prevede convegni,tavole rotonde workshop e un’area business con la presenza di aziende altamente innovative. Tra i temi forti di questa edizione: PNRR e fondi per l’innovazione del settore, utilizzo dei droni in sanità, intelligenza artificiale e cyber security, big data, ospedale del futuro, medicina personalizzata, rapporto uomo-macchina, cuore artificiale/xenotrapianto.

L’importanza dei temi che verranno affrontati e l’autorevolezza dei relatori coinvolti rendono Innovabiomed 2022 una occasione di networking unica nel suo genere, grazie anche ad un comitato scientifico di assoluto valore ed alla strettissima interconnessione con il Sistema Sanitario, le Università e il mondo produttivo. L’importanza della manifestazione è riconosciuta a livello internazionale ed in questa edizione saranno presenti delegazioni altamente qualificate di professionisti in ambito healthcare provenienti da Israele, Usa, Svizzera, Belgio e Paesi Baltici.

Durante l’edizione 2022 di Innovabiomed sarà presentato un importante progetto finalizzato a realizzare un sistema che utilizza i droni per le emergenze, in caso ad esempio di trasporto defibrillatori e per trasportare farmaci e materiale biologico, come sangue o organi per trapianti. Il progetto vede coinvolte realtà private e pubbliche, come le Concessioni Autostradali Venete e l’Istituto Superiore di Sanità ed è una creazione straordinariamente innovativa di sanità digitale. Era collegato durante la conferenza di presentazione Eyal Regev, CEO di Gadfin, la realtà israeliana che ha realizzato il drone e realizzerà una dimostrazione pratica negli spazi esterni di Veronafiere durante i giorni di Innovabiomed 2022.
Sarà nuovamente presente ad Innovabiomed l’importante progetto comunitario imPURE, che si avvia alla fase conclusiva. Il progetto è finalizzato ad organizzare il sistema produttivo europeo per renderlo autonomo in caso di emergenza, come accaduto col Covid-19, utilizzando stampanti 3D e additive manufacturing. Il progetto, dal valore di oltre 7,5 milioni, è stato finanziato dall’Unione Europea con più di 5,8 milioni a fondo perduto e coinvolge 19 soggetti di 8 paesi diversi tra cui l’Italia, che conta ben 6 partecipanti.

Fra gli ospiti dell’evento: Roberto Baldoni, Direttore Agenzia Nazionale CyberSicurezza Nazionale; Massimo Cardillo, Direttore Generale Centro Nazionale Trapianti Istituto Superiore di Sanità; Domenico Crisarà,  Vicesegretario Nazionale FIMMG; Mauro Ferrari, Professore Scienze Farmaceutiche Università di Washington – Seattle WA, President and CEO BrYet Pharmaceuticals; Francesco Gabbrielli, Direttore del Centro Nazionale per la Telemedicina e le nuove Tecnologie Assistenziali dell’ISS; Roberto Giacobazzi, Professore Ordinario di Informatica, Prorettore Vicario Università di Verona; Andrea Manto, Presidente Fondazione “Ut Vitam Habeant”; Domenico Mantoan, Direttore Generale AGENAS; Telmo Pievani, Filosofo ed Evoluzionista, Docente di Filosofia delle Scienze Biologiche – Dipartimento di Biologia Università di Padova; Mario Plebani, Professore Onorario di Biochimica Clinica e Biologia Molecolare Clinica dell’Università di Padova, President Elect dell’European Federation of Laboratory Medicine (EFLM); Walter Ricciardi, Professore Ordinario di Igiene e Sanità Pubblica presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, Presidente del Mission Board for Cancer della Commissione Europea; Evelina Tacconelli, Professore Ordinario di Malattie Infettive, Direttore Clinica delle Malattie Infettive – Università di Verona; David Vannozzi, Direttore Generale CINECA Consorzio Interuniversitario; Claudio Zorzi, Direttore Unità Operativa Complessa di Ortopedia e Traumatologia IRCCS Ospedale Sacro Cuore Don Calabria Negrar – Verona.

Il Premio Innovabiomed, in collaborazione con Fondazione Cariverona, verrà assegnato dal comitato scientifico alla realtà più innovativa fra quelle presenti all’evento. Lo scorso anno ad aggiudicarsi il premio è stata la Fondazione Ri.MED di Palermo, che sarà presente anche in questa edizione. Antonio D’Amore (Ri.MED Group leader in Ingegneria dei tessuti) ha conseguito il premio del Consiglio Europeo della Ricerca (ERC) con la sua innovativa valvola “Biomitral”, che prevede la creazione di un tessuto polimerico con tutti i vantaggi delle valvole ingegnerizzate, ma senza stent.

Anche in questa edizione verranno approfonditi e messi in evidenza il ruolo dei giovani e le loro prospettive in ambito lavorativo e di ricerca scientifica, in particolare all’interno del convegno dal titolo “Una finestra sul domani, i giovani e le novità tecnologiche”.

Il comitato scientifico di Innovabiomed è composto da: Carlo A. Adami, Presidente del Comitato Scientifico e ideatore dell’evento; Luigi Bertinato, Responsabile della Segreteria Scientifica della Presidenza dell’Istituto Superiore di Sanità;  Gino Gerosa, Direttore Cardiochirurgia Azienda Ospedaliera Università di Padova e Coordinatore Dipartimento organi artificiali e Medicina Rigenerativa; Giampaolo Tortora, Direttore del Cancer Center e della Oncologia Medica Fondazione Policlinico Universitario Gemelli di Roma.

Partner organizzativi sono RPM Media e Soluzioni Omnia Media.